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Il decreto legge del 29 dicembre 2022, n. 198 (DL “Milleproroghe”) contiene disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Ecco una sintesi delle misure previste:

Agevolazioni prima casa

In relazione ai termini per la fruizione dell’agevolazione “prima casa”, è prevista la sospensione dal 1° aprile 2022 fino al 30 ottobre 2023. In base a tale modifica i termini riprenderanno a decorrere, quindi, dal 31 ottobre 2023 Il predetto differimento interessa i seguenti termini:

  • il termine di 18 mesi dall’acquisto della prima casa entro il quale l’acquirente è tenuto a trasferire la residenza nel Comune in cui si trova l’abitazione;
  • il termine di un anno entro il quale il contribuente acquista un altro immobile da destinare ad abitazione principale propria dopo che ha trasferito l’immobile acquistato con i benefici c.d. “prima casa” prima del decorso dei 5 anni successivi alla stipula dell’atto di acquisto;
  • il termine di un anno entro il quale l’acquirente che abbia acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale, deve procedere alla vendita dell’abitazione ancora in suo possesso acquistata usufruendo dei benefici “prima casa”;
  • il termine di un anno dall’alienazione dell’immobile acquistato con i benefici “prima casa”, entro cui deve aver luogo il riacquisto di altra casa di abitazione al fine del riconoscimento, per tale ultimo atto di acquisto, di un credito d’imposta fino a concorrenza dell’imposta di registro o dell’imposta sul valore aggiunto corrisposta in relazione al precedente acquisto agevolato.

Inoltre Per espressa previsione normativa sono fatti salvi gli atti notificati dall’Agenzia delle entrate alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Milleproroghe, emessi per il mancato rispetto dei suddetti termini previsti dalla nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte prima, allegata al TUR; ed inoltre non si fa luogo al rimborso di quanto già versato.

Comunicazioni bonus edilizi

È rinviato dal 16 marzo al 31 marzo 2023 il termine ultimo per trasmettere all’Agenzie delle Entrate le comunicazioni per l’esercizio delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito dei bonus edilizi per le spese sostenute nel 2022 e per le rate residue riferite alle spese sostenute nel 2020 e 2021.Sono prorogate al 31 marzo 2023 le comunicazioni di opzione per gli interventi “edilizi” e le comunicazioni che gli amministratori di condominio devono trasmettere all’Agenzia delle entrate per gli interventi effettuati sulle parti comuni dei condomini.

Dichiarazione IMU 2021

È prorogato al 30 giugno 2023 il termine per la presentazione della dichiarazione IMU per l’anno 2021 sia per le persone fisiche e gli enti commerciali sia per gli enti non commerciali. Il 30 giugno 2023, pertanto, è il termine ultimo per presentare sia le dichiarazioni per l’anno 2021 sia quelle riferite all’anno 2022.

Fatturazione elettronica operatori sanitari

È prorogato dal 1° gennaio 2023 al 1° gennaio 2024 il divieto di emettere fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese nei confronti delle persone fisiche. E’ inoltre rinviato al 1°gennaio 2024 del termine a decorrere dal quale i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria – funzionale all’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata – devono adempiere all’obbligo di registrazione dei corrispettivi giornalieri esclusivamente mediante la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri al Sistema tessera sanitaria.

Termine utilizzo bonus carburanti terzo trimestre

È prorogato  dal 31 marzo al 30 giugno 2023 il termine di utilizzabilità, in capo a beneficiari e cessionari, del credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca riconosciuto per il terzo trimestre 2022 previsto dall’articolo 7 del D.L. n. 115/2022.

Inoltre è introdotto l’obbligo per i beneficiari del credito d’imposta, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione del credito non ancora fruito, di inviare entro il 16 marzo 2023 all’Agenzia delle entrate un’apposita comunicazione sull’importo del credito maturato nell’esercizio 2022.

Stralcio cartelle Comuni e altri Enti territoriali

Viene chiarito che i provvedimenti mediante i quali gli enti territoriali scelgono di applicare la definizione agevolata delle controversie tributarie acquistano efficacia tramite la pubblicazione nel sito internet istituzionale dell’ente creditore. Viene inoltre modificata la disciplina del cd. “saldo e stralcio”, che prevede l’annullamento automatico dei debiti tributari che, al 1°gennaio 2023, abbiano un importo residuo non superiore a 1.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione nel periodo 2000-2015 dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, estendendo al 30 aprile 2023 l’operatività dell’annullamento automatico dei debiti.

Viene inoltre prorogato al 31 marzo 2023 il termine entro il quale gli enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali possono deliberare di non aderire all’annullamento dei ruoli. Tali enti, entro la medesima data del 31 marzo 2023, possono in alternativa adottare un provvedimento con il quale, fermo restando il regime generale delle esclusioni dall’annullamento automatico, stabiliscono l’integrale applicazione delle disposizioni in materia di annullamento automatico ai debiti di importo residuo, al 1° gennaio 2023, fino a 1.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi da essi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.

Bonus investimenti

È prorogato fino al 30 novembre 2023 (in luogo del 30 settembre 2022) il termine per completare gli investimenti in beni materiali e immateriali ordinari e in beni materiali 4.0 “prenotati” entro il 31 dicembre 2022 (ovvero gli investimenti per i quali entro il 31 dicembre 2022 l’ordine sia stato accettato dal venditore e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo). Non cambia invece il termine per completare gli investimenti in beni immateriali 4.0, che rimane fissato al 30 giugno 2023.

Bilanci 2022 – Sospensione ammortamenti

È estesa all’esercizio in corso al 31 dicembre 2023 la possibilità, per i soggetti che non adottano i principi contabili internazionali, di non effettuare fino al 100% dell’ammortamento annuo del costo delle immobilizzazioni materiali e immateriali. La quota di ammortamento non effettuata deve essere imputata al conto economico relativo all’esercizio successivo e con lo stesso criterio sono differite le quote successive, prolungando quindi per tale quota il piano di ammortamento originario di un anno;

Sterilizzazione delle perdite

È stato confermato anche che alle eventuali perdite civilistiche dell’esercizio in corso alla data del 31 dicembre 2022 gli adempimenti previsti in materia dalle disposizioni codicistiche sono posticipati all’assemblea che approverà il bilancio 2027;

Svolgimento delle assemblee di società ed enti

È previsto che a prescindere da quanto specificato nei relativi statuti, le assemblee potranno svolgersi “a distanza” fino al 31 luglio 2023. La riapertura dei termini in questione non riguarda l’allungamento a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio del termine di approvazione del bilancio. Pertanto, in base alla normativa attualmente vigente, l’approvazione del bilancio di esercizio 2022 deve avvenire, salvo che sussistano particolari condizioni, nei termini ordinari di 120 giorni;

Inosservanza obblighi informativi

È postergato al 1° gennaio 2024 il termine per l’applicazione delle sanzioni irrogabili in caso di inadempimento degli obblighi di pubblicazione delle erogazioni pubbliche percepite nel 2022, da rendicontare nel 2023. In tal modo, sono stati concessi alcuni mesi in più per adempiere all’obbligo informativo.

Export in Ucraina

Prorogata al 31 dicembre 2023 l’applicazione delle speciali misure di sostegno in deroga (cofinanziamento a fondo perduto) in favore delle imprese che esportano o hanno filiali o partecipate in Ucraina, nella Federazione russa o in Bielorussia e della possibilità di accedere a cofinanziamenti a fondo perduto, in favore di imprese esportatrici, al fine di far fronte agli impatti negativi sulle esportazioni.

Locali all’aperto

Prorogata al 30 giugno 2023 la possibilità per i pubblici esercizi titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, di posare in opera temporaneamente, senza previa autorizzazione, su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all’attività degli esercizi stessi.

Prodotti ortofrutticoli

Fino al 31 dicembre 2023, le disposizioni relative ai parametri chimico-fisici e igienico-sanitari del ciclo produttivo, del confezionamento, della conservazione e della distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma e i requisiti qualitativi minimi, nonché alle informazioni che devono essere riportate sulle confezioni a tutela del consumatore, si applicano anche ai prodotti ortofrutticoli destinati all’alimentazione umana freschi, confezionati e pronti per il consumo che assicurano l’assenza di elementi inquinanti ovvero nocivi (ad eccezione delle fasi del lavaggio e dell’asciugatura).

Colonnine di ricarica

Esteso al 2023 la durata dello stanziamento di 40 milioni di euro per l’erogazione dei contributi per l’installazione delle “colonnine” per la ricarica dei veicoli elettrici.

Bonus Decoder a casa

Riguardo l’incentivo “Bonus Decoder a casa” viene introdotta una importante novità in favore dei pensionati con reddito pensionistico inferiore ai 20.000 euro e un’età superiore ai 70 anni che potranno ricevere gratuitamente il decoder da parte di Poste fino al 31 dicembre 2023. La disposizione è stata estesa anche agli enti del terzo settore.

Dott.ssa Mariangela Paparusso

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