➥ CONVEGNO ONLINE NUOVI DICHIARATIVI E ASSISTENTE IA Evento gratuito. Mercoledì 07/05/2025, ore 17:00-18:00. Iscriviti subito »
GBsoftware S.p.A.
Apri Chiudi Menù Mobile
GBsoftware S.p.A.

La Riforma 1.15 del PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede di “Dotare le pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual”, basato sulla competenza economica, entro il 2026.

Tale Riforma è attuata rispettando il percorso tracciato a livello internazionale ed europeo per la definizione di principi e standard contabili nelle pubbliche amministrazioni (IPSAS/EPSAS), e in attuazione della Direttiva 2011/85/UE del Consiglio.

Buon ascolto.

Podcast GBsoftware a cura del Dott.ssa Barreca

Ascolta “Ep.124 La riforma Accrual per tutte le Amministrazioni pubbliche” su Spreaker.

Gli strumenti utilizzati dalla Riforma 1.15

Le attività compiute con la Riforma mirano a utilizzare una serie di strumenti fondamentali che siano unici per tutte le amministrazioni pubbliche italiane, tra i quali rientrano i seguenti:

  • un quadro concettuale, recepito come la struttura concettuale di riferimento che si pone a monte dell’intero impianto contabile;
  • un corpus di standard contabili, per limitare le divergenze tra i differenti sistemi contabili utilizzati attualmente nelle pubbliche amministrazioni italiane;
  • un nuovo piano dei conti multidimensionale, in accordo con le migliori pratiche internazionali.

Gli elementi della Riforma 1.15

  • La Governance: è la struttura istituita con Determina del Ragioniere Generale dello Stato n. 35518 del 5 marzo 2020, è composta dai seguenti organi: il Comitato Direttivo avente funzioni di indirizzo e decisionali; lo Standard Setter Board con funzione propositiva; il Gruppo di consultazione interna RGS che possiede funzione consultiva e la Segreteria tecnica avente funzioni di coordinamento e supporto.
  • Il Quadro Concettuale: costituisce un quadro teorico cioè la struttura concettuale di riferimento, per la funzionalità di un sistema di contabilità economico-patrimoniale basato sul principio accrual; esso stabilisce i principi della rendicontazione economica, patrimoniale e finanziaria per finalità informative generali delle amministrazioni pubbliche.
  • Standard ITAS: gli standard contabili italiani (ITAS) rappresentano le regole principali di contabilizzazione a base accrual impiegate per la Riforma 1.15 del PNRR. Tali standard contabili, insieme al Quadro Concettuale e alle Linee guida, costituiscono un sistema unico di regole per la rendicontazione e per la redazione del bilancio di esercizio delle amministrazioni pubbliche. Gli standard si articolano in ITAS 1 e ITAS 2.

Lo standard ITAS 1 regola la struttura, il contenuto e le modalità di presentazione dei prospetti che compongono il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato delle amministrazioni pubbliche garantendo la comprensibilità del bilancio di esercizio e la comparabilità sia fra i bilanci di esercizio di periodi diversi, predisposti da una singola amministrazione, sia fra i bilanci di esercizio di amministrazioni diverse. Lo standard ITAS1, inoltre, stabilisce:

  • la modalità per confrontare gli importi preventivi, inseriti nel bilancio di previsione o nel budget preparati su base economico-patrimoniale, con gli importi consuntivi esposti nel conto economico;
  • il contenuto e le modalità di esibizione delle informazioni attinenti ai rapporti e alle operazioni con le parti correlate che devono risultare usufruibili da coloro che utilizzano il bilancio di esercizio.

Il bilancio di esercizio è costituito dai seguenti documenti:

  1. lo stato patrimoniale;
  2. il conto economico;
  3. il rendiconto finanziario dei flussi di cassa;
  4. il prospetto delle variazioni del patrimonio netto;
  5. il raffronto tra importi preventivi e consuntivi effettuato per le amministrazioni che redigono il bilancio di previsione o il budget su base economico-patrimoniale;
  6. la nota integrativa.

Il bilancio consolidato non include il rendiconto finanziario dei flussi di cassa indicato nel precedente punto c) e il raffronto tra importi preventivi e consuntivi indicato nel precedente punto e).
Nella predisposizione del bilancio di esercizio sono applicati i principi della continuità, della costanza nella modalità di presentazione, della rilevanza. In merito alla compensazione, le attività e le passività, i proventi-ricavi e gli oneri-costi non possono essere fra loro compensati eccetto il caso in cui sia consentito o richiesto da un ITAS.

Lo stato patrimoniale costituisce la situazione patrimoniale-finanziaria dell’amministrazione; esso contiene le attività, le passività e il patrimonio netto dell’amministrazione alla data di chiusura dell’esercizio.

Il conto economico comprende i proventi e i ricavi, gli oneri e i costi di competenza economica dell’esercizio con il relativo risultato economico dell’esercizio. Lo schema di conto economico utilizzato è in forma scalare con una classificazione dei costi per natura e l’individuazione di risultati economici intermedi.

Il rendiconto finanziario rappresenta i flussi di cassa in entrata e in uscita scaturenti dalle attività operative, di investimento e di finanziamento. Il rendiconto finanziario dei flussi di cassa è predisposto utilizzando il metodo diretto.

La nota integrativa ha la funzione di illustrare e chiarire le informazioni inserite nei prospetti che formano il bilancio di esercizio.

Lo standard ITAS 2 è relativo alle “Politiche contabili, cambiamenti di stime contabili, correzioni di errori e fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Fra gli altri elementi della riforma 1.15 occorre considerare anche le linee guida operativegenerali” che hanno lo scopo di spiegare il contenuto degli standard, anche mediante esempi arricchiti da registrazioni contabili, e di delineare l’area precisa per la predisposizione dei manuali operativi di settore.

Gli aggiornamenti della normativa

Infine, è importante sottolineare che il Comitato Direttivo della Struttura di Governance creato nell’ambito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato nell’assemblea del 30 novembre 2023 ha approvato il Piano dei conti unico per tutte le pubbliche amministrazioni per la dimensione economico-patrimoniale indispensabile alle scritture contabili in partita doppia.
Al fine del conseguimento del Milestone M1C1-108, la Struttura di governance, con Determina del Ragioniere Generale dello Stato n. 176775 del 27 giugno 2024, ha approvato, insieme al quadro concettuale e agli ITAS, l’aggiornamento del Piano dei conti.

In particolare, le voci del Piano dei conti unico sono strutturate in una gerarchia e suddivise in due distintisegmenti”:

  1. Segmento A, relativo agli ITAS, che ospita le voci necessarie a produrre gli schemi di bilancio ITAS1, Conto Economico e Stato Patrimoniale, in coerenza con il Quadro Concettuale e con i principi contabili ITAS;
  2. Segmento B, di tipo conoscitivo/statistico, nel quale sono indicate articolazioni di dettaglio delle voci del Segmento A, la cui conservazione, alla suddetta data, è utile ai fini del monitoraggio e del consolidamento dei dati di finanza pubblica.

Inoltre sul sito del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Il 30 giugno 2024 sono stati pubblicati gli standard: ITAS 7, ITAS 8, ITAS 9, ITAS 11, ITAS 12, ITAS 14 e ITAS 18; il 16 luglio 2024 è stato approvato l’aggiornamento del Piano dei conti. Il 12 agosto 2024 e stato eseguito l’aggiornamento dello standard contabile ITAS 1. Inoltre, con il Decreto-legge del 9 agosto 2024, n. 113 sono state emanate le indicazioni per l’avvio nel 2025 della fase pilota della contabilità accrual e per la formazione di base. Il 27 novembre 2024 è stato pubblicato l’elenco delle amministrazioni pubbliche assoggettate agli adempimenti della fase pilota 2025, di cui alla milestone M1C1-118 della Riforma 1.15 del PNRR. Il 24 dicembre 2024 sono state fornite le istruzioni alle amministrazioni pubbliche assoggettate alla fase pilota 2025. Il 27 gennaio 2025 è stato pubblicato l’aggiornamento degli ITAS 1, ITAS 9 e ITAS 18 e il 07 febbraio 2025 è stato pubblicato l’aggiornamento dell’iscrizione al portale di formazione.

TAG Accrualamministrazioni pubblichepodcast commercialisti


Con REVISIONE LEGALE GB hai 3 anni di risparmio!