Le denunce mensili alla cassa edile devono essere trasmesse mensilmente mediante il MUT, cioè il Modello Unico Telematico.
La denuncia contributiva, infatti, dal 1° gennaio 2003, è formata esclusivamente dalla nuova modulistica nazionale composta dalla denuncia dei lavoratori occupati che deve essere compilata mediante il Modello Unico Telematico.
Buon ascolto.
Podcast GBsoftware a cura del Dott.ssa Barreca
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Il contenuto delle denunce mensili
Il MUT è composto di alcune aree, indicate di seguito, riferite a un mese determinato e contenenti dati specifici generalmente ordinati nel seguente modo:
Cantieri
In quest’area sono indicati con numero progressivo i diversi cantieri aperti dalla ditta specificando la denominazione esatta, l’indirizzo, il giorno, il mese e l’anno d’inizio, il tipo di lavoro svolto, il tipo di committente, la situazione del cantiere a fine periodo e l’imponibile INPS sul quale saranno applicate le aliquote della cassa edile per determinare l’importo da versare mensilmente. Inoltre, devono essere indicati: la denominazione e il codice fiscale del committente, l’indirizzo, la denominazione dell’appaltatore e il codice fiscale dell’appaltatore, l’importo dei lavori, la data presunta di fine dei lavori e i dati dell’eventuale subappalto.
Elenco dei lavoratori occupati
Per ogni cantiere occorre compilare la scheda che si riferisce a ciascun lavoratore occupato indicando, oltre ai dati anagrafici, la data e il tipo di assunzione, il giorno e il tipo di cessazione, la tipologia di occupazione, il livello, la mansione, la paga oraria, l’importo della retribuzione del lavoratore, l’imponibile contributivo, etc. Per ciascun lavoratore, inoltre, è obbligatorio inserire le ore di lavoro svolte nel mese di riferimento, le ore festività e le ulteriori ore di lavoro non svolto specificando le motivazioni mediante indicazione di tali ore nelle appropriate caselle, per esempio, ore malattia, ore infortunio, ore ferie, ore cassa integrazione, ore permessi retribuiti, ore di assenza giustifica facoltativa per maternità o paternità, ore aspettativa non retribuita, ore di assenza legge 104 per assistenza ai familiari, etc. Ovviamente, ogni tipologia di assenza comporta l’obbligo del rispetto delle ore massime consentite che risultano differenti in base al tipo di assenza ed al tipo di CCNL, cioè al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. La cassa edile impone, per determinate tipologie di assenze, l’obbligo di trasmettere la documentazione giustificativa che deve essere approvata dalla stessa.
Riepilogo accantonamenti e contributi
In tale scheda sono indicati i totali dell’imponibile contributivo, il totale retribuzione imponibile, la percentuale di accantonamento, la percentuale per determinare i contributi dovuti alla cassa edile, e altri dati, per esempio, il totale da versare, il totale ore ordinarie e ore di ferie, malattia, festività, etc.
Soci, titolari, collaboratori, altri lavoratori non dipendenti
Nella scheda in oggetto occorre inserire i dati relativi a eventuali soci, titolari, collaboratori, altri lavoratori non dipendenti che prestano l’attività lavorativa presso l’impresa considerata, pertanto, è necessario indicare anche i cantieri dei suddetti lavoratori non dipendenti.
Modalità di pagamento
Il pagamento deve essere eseguito mensilmente, per ogni cantiere attivo, entro il mese successivo a quello cui si riferiscono le denunce MUT; il versamento in ritardo comporta gli interessi di mora.
Gli importi indicate nel modello devono coincidere con gli importi presenti nel libro paga nelle seguenti percentuali, come stabilito dal contratto integrativo provinciale entrato in vigore dal 26/10/2006.
Vantaggi per le imprese che aderiscono alla cassa edile
I vantaggi fondamentali derivanti dall’iscrizione alla CE sono molteplici, infatti, la cassa edile gestisce, per conto delle imprese, gli accantonamenti versati e distribuisce i servizi deliberati dai rispettivi CCNL, attribuendo a se stessa l’onere e il rischio.
Inoltre, l’iscrizione alla CE permette all’impresa la partecipazione agli appalti pubblici e l’assegnazione delle attestazioni stabilite dalla legge e accettate dagli accordi firmati dalle Organizzazioni sindacali dei Lavoratori Edili, gli Enti appaltanti e le Associazioni degli imprenditori della Calabria secondo la legge 19/03/90, n. 55.
Infine, l’impresa che risulta in regola ha una riduzione contributiva sul premio INPS e INAIL pari all’11,50% ai sensi dell’articolo 29, comma 2, DL 244/95 – legge 341/95.
La regolarità dei pagamenti permette alla Cassa Edile il rilascio alle stazioni appaltanti della certificazione di legge sugli appalti prevista dalla legge 55/90, necessaria affinché esse procedano al pagamento della rata di saldo e allo svincolo della ritenuta di garanzia, e l’attestazione d’iscrizione e regolarità da presentare all’INPS al fine del riconoscimento della percentuale di riduzione contributiva per il settore edile.
Vantaggi per i lavoratori delle imprese iscritte alla cassa edile
Oltre alle prestazioni spettanti per legge, ai lavoratori delle imprese iscritte alla cassa edile, sono attribuiti numerosi servizi aggiuntivi, senza alcun onere supplementare.
I principali servizi a essi offerti sono:
- le prestazioni di previdenza e assistenza contrattuali, per esempio, l’integrazione malattia, integrazione infortunio e malattia professionale;
- prestazioni di previdenza e assistenza straordinarie, per esempio, integrazione malattia professionale e INPS, corresponsione di assegni funerari, rimborsi per spese mediche e protesi, corresponsione di assegni matrimoniali, erogazione di borse di studio e di premi di laurea, erogazione di assegni annuali in favore dei portatori di handicap, assicurazione contro infortuni extra-professionale, contributi straordinari in casi di particolare disagio, soggiorni estivi per i figli degli iscritti;
- la gestione dell’accantonamento per ferie, gratifica natalizia e festività, in base a quanto previsto dai contratti collettivi.
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