Il nuovo Codice di Etica e Indipendenza per i revisori legali è stato approvato nel 2023 dalla Ragioneria Generale dello Stato ed è in vigore per le attività di revisione legale iniziate dal 1° gennaio 2023.
Questo regolamento si basa sul modello del Codice Etico Internazionale IESBA (International Ethics Standards Board for Accountants), adattato al contesto normativo italiano.
NORMATIVA
Il Codice di Etica e Indipendenza per i Revisori Legali è un insieme di principi e norme comportamentali adottati per garantire che i revisori legali (o revisori contabili) svolgano le loro funzioni in modo etico, imparziale e indipendente. Questo codice ha lo scopo di proteggere l’integrità del processo di revisione contabile e assicurare che i revisori non siano influenzati da conflitti di interesse o da pressioni esterne.
Il Codice richiede ai soggetti abilitati alla revisione di osservare e rispettare i principi deontologici fondamentali e sono:
- Integrità: agire con onestà e trasparenza.
- Obiettività: non scendere a compromessi nell’esprimere il proprio giudizio professionale a causa di pregiudizi, conflitti d’interesse e indebite pressioni di terzi.
- Competenza professionale e diligenza: mantenere standard elevati e aggiornarsi continuamente.
- Riservatezza: protezione delle informazioni sensibili dei clienti.
- Comportamento professionale: evitare azioni che possano danneggiare la reputazione della professione.
Indipendenza e scetticismo professionale
Particolare attenzione è dedicata al principio di indipendenza, che si suddivide in:
- Indipendenza mentale, per esprimere giudizi non influenzati da fattori esterni.
- Indipendenza percepita da terzi, per garantire la fiducia degli stakeholder.
Inoltre, il revisore è tenuto ad adottare uno scetticismo professionale, mantenendo un approccio critico e vigile per individuare errori o frodi.
Il nuovo codice si propone di rafforzare la fiducia nel sistema di revisione legale e la sua conformità agli standard internazionali, valorizzando la professionalità e l’indipendenza del revisore.
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Questionario annuale di valutazione dell’indipendenza
La carta di lavoro prevede la compilazione di un questionario a risposta multipla per valutare l’indipendenza dei revisori coinvolti nel processo di revisione.
Dopo aver risposto alle domande ed inseriti gli eventuali commenti (non sono obbligatori), sarà necessario selezionare nella parte delle conclusioni se il soggetto è coinvolto o meno nel processo decisionale.
Nello specifico selezionando:
- “Non è coinvolto”: La carta di lavoro potrà essere segnata come completata procedendo con le fasi successive.
- È coinvolto: La condizione sarebbe sufficiente per non proseguire nell’attività di revisione, il software restituisce un avviso
Cliccando su “Si” si potrà procedere comunque alle restanti fasi dell’attività di revisione, cliccando su “No” si torna alla schermata precedente per eventualmente modificare la carta di lavoro.
Attestazione Indipendenza
Con questa carta di lavoro i Revisori interessati potranno generare l’Attestazione d’indipendenza con la quale certificano quanto valutato nella carta di lavoro precedente, ossia l’indipendenza rispetto al soggetto sottoposto a revisione.
I passaggi per la compilazione sono i seguenti:
- Nel campo “preparato da” fare attenzione nel selezionare i revisori (si potranno selezionare anche collaboratori o ausiliari ma non saranno inseriti nel campo “Io sottoscritto”)
che saranno anche gli intestatari dell’attestazione di indipendenza. - Inserire la data di compilazione della carta di lavoro
- Scaricare una copia della carta di lavoro appena compilata per essere firmata da revisori interessati
- Caricare l’attestazione d’indipendenza firmata
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