L’articolo 11, comma 3, del D.lgs. n. 47/2000 (e successive modificazioni) ha stabilito che a decorrere dal 1°gennaio 2001 “sui redditi derivanti dalla rivalutazione dei fondi per il trattamento di fine rapporto è applicata l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 17%”.
L’imposta sostitutiva sul TFR è l’imposta che si applica sulla quota di rivalutazione del capitale e della quota finanziaria, del TFR trattenuto in azienda come previsto dall’art. 2120 del Codice civile. In particolare, la quota capitale consiste nella somma delle retribuzioni lorde erogate nell’anno e divisa per 13,5.
Focus Normativo
L’acconto sull’imposta sostitutiva del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è un versamento che i datori di lavoro, in qualità di sostituti d’imposta, devono effettuare entro il 16 dicembre di ogni anno. L’acconto è pari al 90% dell’imposta dovuta e può essere calcolato in base a due metodi: storico (sull’imposta dell’anno precedente) o previsionale (sulla rivalutazione stimata dell’anno in corso). Il versamento si effettua tramite modello F24 utilizzando il codice tributo 1712.
Paghe
Vediamo come gestire con il software Paghe il calcolo acconto imposta sostitutiva TFR.
Calcolo e stampa imposta sostitutiva
Per procedere con l’elaborazione acconto imposta sostitutiva effettuare i seguenti passaggi:
- Accedere dal menù Paghe/Elaborazioni annuali/ TFR/Calcolo e Stampa imposta sostitutiva TFR W;
- La procedura di default propone ACCONTO come “Tipo calcolo”, il coefficiente di rivalutazione TFR e l’aliquota Imposta sostitutiva;
- Selezionare il periodo di elaborazione 11/2025, la ditta, i dipendenti e cliccare sul bottone “Esegui”
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- Il file PDF viene generato automaticamente dalla procedura.
La colonna “Imposta sost.” corrisponde al 90% di acconto del 17% calcolato sulla rivalutazione.
L’operazione deve essere eseguita DOPO aver elaborato il cedolino di novembre.
Al momento del calcolo cedolino completo W, la procedura segnala un avvertimento di promemoria, invitando l’utente ad eseguire il calcolo acconto imposta sostitutiva dopo l’elaborazione dei cedolini.
Nel caso in cui si ripeta il calcolo del cedolino, è necessario ripetere anche il calcolo imposta sostitutiva, seguito dagli adempimenti post-cedolino.
In fase di calcolo dell’ acconto, la procedura aggiunge allo storico del cedolino di novembre la voce 9060 con il Risultato pari all’importo dell’imposta sostitutiva calcolata.
Guida
Per maggiori dettagli consultare la guida SK0030 CALCOLO ACCONTO IMPOSTA SOSTITUTIVA TFR consultabile dal pulsante 
posto in alto a sinistra del menù principale.
Applicazioni software collegate all’articolo:
TAG imposta sostitutivapagheRivalutazione TFR